Negli ultimi tempi mi sentivo soffocare. Credevo fosse per i troppi impegni dell’autunno imminente, per la scuola che inizia, per l’elenco di libri sempre nuovi ogni anno… Poi ho capito: è ‘la troppa roba’.
La ‘troppa roba’ è tutto quello che ho accumulato negli armadi negli ultimi due anni, da quando cioè ho cominciato a lavorare ai miei corsi e quindi il riciclo creativo è diventato una branca dei tutorial.
Maglie, pantaloni, lenzuola, si sono avventati su di me al rientro delle vacanze (e io vado in campeggio, aria aperta e bambini sempre fuori, ne ?) come mostriciattoli.
Ho cominciato a sognare di notte sacchi e sacchi strapieni, ripiani stracolmi di roba informe, alzandomi al mattino sudata per gli incubi. Per una settimana non sono riuscita a lavorare sulle mie creazioni.
Quando mia figlia più piccola mi ha chiesto il golfino rosa a maglia è subentrato il panico.
Quale? Dove? Ce l’abbiamo?
Ed è scattata la molla: ho svuotato gli armadi, letteralmente, ho diviso in montagnine sul pavimento la roba smessa da due anni e più (da riciclare le stoffe quindi tengo), la roba nuova mai messa (poi ci penso), la roba da mandare in beneficienza (tanta). Tutto ciò che posso recuperare lo metto nella mia scatola di latta.
Poi mi sono chiesta perché c’era tutta questo accumulo, e ho capito che bisogna imparare a distinguere tra bisogno e desiderio.
E molto spesso il desiderio avanza più velocemente del bisogno.
Quindi un po’ di sano decluttering di fine stagione mi aiuta a:
- insegnare ai miei figli la generosità donando ad altri
- passare meno tempo a lavare, piegare, mettere a posto
- provare una sensazione di freschezza e pulizia
- ascoltare i bisogni e soddisfarli
- desiderare le cose giuste, come dar sfogo alla creatività
- la creatività mi aiuta a confezionarmi il guardaroba e l’arredo secondo i miei gusti personali e non quelli dettati dal sistema
- quindi posso rinnovare asciugamani e gonne con bordure all’uncinetto e applicazioni
- passare più tempo insieme alla mia famiglia
Quindi il lavoro da fare adesso (e regolarmente nell’arco dell’anno) è che anche tu ti liberi di roba inutile.
Il difficile è iniziare, poi tutto va da sé. Prova.
Carmen Pelaia la tua tutor creativa